scritto da yanez il 16 set 2008
Qualche giorno fa, una notizia Ansa riportava uno studio fatto da Ricercatori nucleari francesi in collaborazione con ‘Antique Wine Company’.
Pare che abbiano sviluppato una tecnica per smascherare i vini falsi.
Il metodo consiste nell’irradiare le bottiglie con ioni attraverso un acceleratore di particelle un po’ come si fa per smascherare le truffe nel mondo dell’arte. La cosa più interessante è che la bottiglia non deve essere aperta per verificarne l’autenticità.
Mi domando, io povero consumatore, che devo fare? Ogni volta che compro una bottiglia di “pregio” vado al CERN di Ginevra a farmela valutare ?
Mi viene da pensare al povero ione catapultato nella bottiglia di vino che gira tra le varie molecole a chiedere tu chi sei, sangiovese o cannaiolo ? Ma sei proprio toscano o vieni da qualche paese extraeuropeo ?
Se Qualcuno sa come “funziona” questa tecnica è pregato di spiegarlo a noi comuni mortali.
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