il Gattaro Sommelier

scritto da yanez il 28 ott 2008

Le scuderie del Quirinale ospitano la mostra di Giovanni Bellini fino al 11 gennaio 2009. Se avete un pomeriggio libero vi consigliamo di vederla.

Belle opere, quasi tutte le più importanti, ben organizzata e soprattutto, finalmente, una disposizione delle luci adatta a risaltare i quadri in tutti i loro aspetti. Non sto qui a raccontarvi la storia di Giovanni Bellini, perché la rete è piena di siti che già lo fanno e sarebbe solo uno scopiazzare. Volevo invece soffermarmi su un aspetto che mi ha colpito nella sua pittura. Le figure, sono sempre collocate al centro del quadro e sembrano staccate dallo sfondo. La natura è un fondo scena che ha una vita tutta sua, separata, che comunque non coinvolge i personaggi posti sempre in primo piano che vengono illuminati da una luce calda che risalta l’espressività dei volti. La prospettiva è giocata tutta sul colore, i cambiamenti tonali danno movimento ed emotività alle figure. I quadri mi hanno trasmesso un senso di calma interiore, di serenità, mi è piaciuto soprattuto un quadro sul quale in pochi si soffermavano il “cristo risorto benedicente” dove la luce di una “nuova” alba porta la buona novella cominciando a rischiarare il cielo e due coniglietti simboli di prosperità giocano sullo sfondo con la figura del cristo pasquale che s’impone in primo piano allo spettatore.

Chi ha visto la mostra, può contribuire a questo articolo con le sue “sensazioni”.